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Fundraising per enti pubblici.Termini Vodafone: quando la metro cambia nome

Se prima nessuno pensava nemmeno vagamente al fundraising per gli enti pubblici, oggi la musica è decisamente cambiata. Dopo Madrid, anche la metropolitana di Roma si lascia “adottare” da Vodafone. Ci sono voluti “appena” tre anni per realizzare il progetto e trovare l’accordo economico: si dice, un milione di euro.

Dal 24 settembre arriva anche in Italia la prima fermata della metropolitana targata Vodafone, cui si accompagneranno alcuni treni con i colori della compagnia telefonica (rosso).  Oltre al nome sulla fermata, l’accordo con Atac – che durerà tre mesi in fase sperimentale, ma verrà rinnovato se i risultati saranno soddisfacenti – prevede la creazione di un Vodafone store temporaneo (già presente all’altezza del capolinea degli autobus)  nel piazzale della Stazione Termini.

A Termini seguiranno probabilmente le fermate Piazza di Spagna e Barberini, appetibili dallo sponsor a causa degli imponenti flussi turistici.

Fossi Papa Francesco, farei un pensierino su piazza San Pietro: “San Pietro Telecom”.

2 Commenti
  1. Andrea dice

    Ciao Raffaele,
    devo dire che anche a me interessa molto questo filone! Ne ho parlato pochi giorni fa qui:
    http://www.blogfundraising.it/corporate-fund-raising/aziende-servizi-la-sottile-linea-fundraising-responsabilita-sociale-business/
    Un caro saluto
    Andrea

  2. Raffaele Picilli dice

    Ciao Andrea, hai ragione, il filone è interessante. Il problema è far capire agli Enti Pubblici che il fundraising ha enormi potenzialità e che non è solo sponsorizzazioni.

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