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Fundraising per la politica: un po’ di idee inglesi

Quando si parla di fundraising per la politica, quasi tutti lo collegano solo alla raccolta fondi a favore dei partiti. Non è così. Le tecniche di fundraising posso essere utilizzate da tutti: dall’aspirante sindaco fino al consigliere comunale, dal responsabile di un piccolo circolo che vuole cercare fondi per un progetto, fino al tesoriere che ha bisogno di pagare le spese per le utenze.

Fare fundraising non vuol dire raccogliere monetine. Prima di fare fundraising serve formazione e poi strategia…ma questo è un discorso che su questo blog abbiamo già ampiamente affrontato.

Ecco un po’ di idee tutte inglesi per raccogliere fondi per la politica:

Lotteria anni ’60 –’70- ‘80: si possono trovare premi appetibili per un target particolare di donatori (i vostri elettori…). I premi potrebbero essere: cubi di Rubik , giradischi, mangiacassette, giocattoli, abbiagliamento…

Asta di opere d’arte: artisti locali potrebbero donare delle loro opere.  Serve un locale ampio per l’esposizione e nello stesso posto si potrà poi organizzare l’asta. Per questo evento, basterà servire snack leggeri e cocktail.

Degustazioni di vino: organizzare una degustazione di vini abbinata alla dimostrazione pratica della preparazione di ricette. Un ristorante può essere il posto giusto, ma va benissimo anche la cucina (se ampia) di un sostenitore del candidato.

Pet Wash:  portare a lavare i propri animali…e nell’attesa utilizzare servizi extra a pagamento (o meglio,  con una donazione): caffè, bevande rinfrescanti , cibo per cani e umani…ecc.

Bingo:  la tombola per adulti e per bambini. Non premi in soldi ma in servizi: voucher regalo per cene, cinema, abbigliamento, caffè, cibo..

Bull Roast: la porchetta divisa con la comunità. Un modo per raccogliere fondi, incontrare la comunità e creare rete.

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