BeAfundraiser!

INDAGINE NAZIONALE SUI COMPENSI DEI CONSULENTI DEL TERZO SETTORE

Riporto l’intervista di Massimo de Meo pubblicata su Informazione Quotidiana e relativa al lancio dell’indagine conoscitiva di EUconsult Italia sui compensi dei consulenti del Terzo Settore.


INTERVISTA   A RAFFAELE PICILLI, PRESIDENTE EUCONSULT ITALIA, PROMOTORI INDAGINE NAZIONALE SUI COMPENSI DEI CONSULENTI DEL TERZO SETTORE

 

Presidente Picilli, perché avete sentito l’esigenza di promuovere questa prima indagine sulle retribuzioni dei consulenti del Terzo Settore in Italia? ritenete che il trattamento di questi professionisti sia omogeneo ed adeguato? 

Come EUconsult Italia, in collaborazione con EUConsult, abbiamo lanciato questa campagna “mi paghi il giusto?” per una prima rilevazione nazionale sulle tariffe dei consulenti del Terzo Settore, al fine di inquadrare la situazione della categoria professionale, evidenziandone punti di forza e criticità, proprio per rispondere a queste e altre domande.

Il “giusto compenso” è un tema che spesso abbiamo trattato ma senza un’analisi approfondita del contesto è difficile poter capire la reale situazione del nostro Paese. Con questa indagine, anche di tipo qualitativo, siamo sicuri di offrire alle centinaia di migliaia di consulenti che lavorano per il Terzo Settore, ed alle associazioni ed ai professionisti che hanno aderito come noi a CONFASSOCIAZIONI Terzo Settore, un utile servizio, una sorta di bussola per un mercato del lavoro, ad oggi, poco indagato. Lo faremo anche con un lavoro di comparazione con altri paesi europei grazie alla stretta collaborazione con EUConsult, associazione Europea che ha fatto da apripista alla costituzione di EUconsult Italia nel 2015”

 

A tale riguardo abbiamo chiesto un commento sull’iniziativa anche a Francesca Mineo, presidente di EUConsult, che da trent’anni riunisce i consulenti europei impegnati nel settore del Non profit e dell’Economia Sociale.  

“Per i consulenti   che lavorano con il Terzo Settore è finalmente l’occasione di fare chiarezza sul tema dei compensi: più saremo a partecipare all’indagine, più avremo modo di tracciare chiaramente il quadro della situazione italiana, anche comparandola con quella degli altri Paesi europei”

 

Tornando in Italia, Presidente Picilli, la professionalità dei consulenti del Terzo Settore è adeguatamente riconosciuta nel nostro Paese?

“Naturalmente abbiamo una situazione molto disomogenea sul territorio nazionale e per le diverse modalità organizzative e gestionali attraverso le quali si esprime il mondo del Terzo Settore, che come è noto è coinvolto per la prima volta in un grande processo di riforma e riorganizzazione. Basti pensare alle differenze, non solo nominalistiche tra un Organizzazione di Volontariato (ODV) ed un Associazione di promozione sociale (APS) ed un Ente del Terzo settore come una Fondazione.   Tutto questo non può prescindere da un ragionamento circa il trattamento economico adeguato alle professionalità che vengono messe in campo.”

 

Ci può descrivere chi sono i soci di EUconsult Italia? Le principali competenze e specializzazioni?

“La nostra associazione riunisce i professionisti di alto profilo del Terzo Settore. I nostri obiettivi sono lo sviluppo e la crescita professionale dei soci attraverso la formazione, l’allargamento delle competenze, il network e il mentoring. Abbiamo quindi  consulenti in tutti gli ambiti professionali della società civile: esperti in progettazione sociale, in management del Non profit, direttori di importanti Istituzioni Non profit, manager del Terzo Settore, Formatori che operano nel settore Non profit, esperti in fundraising, direct mail, telemarketing, servizi SMS, comunicatori, creativi, avvocati e notai specializzati nel settore Non profit, commercialisti e ragionieri commercialisti, consulenti del lavoro, giornalisti esperti del Terzo Settore, Professionisti a capo di grandi società di consulenza che operano anche per il settore Non profit.”

 

La Redazione di IQ sarà sicuramente al vostro fianco per far seguire ai lettori le principali novità che emergeranno da questa indagine.  Come sarà possibile conoscere gli esiti di questa campagna?  Immaginate un evento di divulgazione?

“Naturalmente siamo grati alla testata Informazione Quotidiana per l’attenzione manifestata nei confronti della nostra iniziativa, vorremmo coinvolgere nella pubblicizzazione anche varie radio Web, come ad esempio VoiceBookRadio, che ha già ospitato nostri interventi in materia. I risultati dopo la fase di analisi verranno divulgati attraverso i canali digitali dell’associazione (sito e social) e saranno presentati al pubblico a Roma, verso la fine di maggio, con l’auspicio di promuovere tale evento anche in vostra collaborazione, in presenza!

Desidero concludere ringraziando in anticipo tutti i colleghi che vorranno partecipare all’indagine. Ricordo che partecipare all’indagine è semplice, basta compilare la scheda che si trova nel link.  https://bit.ly/mipaghiilgiusto e inviarla. Si evidenzia che la partecipazione è assolutamente in forma anonima. “

I commenti sono chiusi.