Quando si parla di fundraising per la politica, organizzare eventi non è semplice. Bisogna fare attenzione ad alcune cose:
- Il Luogo. Scegliere un luogo dove tenere l’evento. La propria abitazione o quella di un amico sono i posti più indicati per un evento a basso budget. Bisogna cercare di non spendere danaro per la location perché altrimenti diminuisce il ricavato della raccolta fondi
 - Fissare un obiettivo di importo da raccogliere per ospite. Bisogna stimare sia il numero massimo di persone che si possono invitare a casa, sia il numero di coloro che saranno disponibili a contribuire
 - Gli ospiti. Predisporre una lista di invitati. Se è un evento a basso budget inserire familiari, vicini, amici e colleghi di lavoro. Molte persone spesso partecipano ad un evento come favore a chi lo ospita
 - Gli inviti. Da 1 a 2 mesi prima dell’evento si devono mandare gli inviti agli ospiti. Può essere una semplice cartolina che contiene le informazioni basilari: data, orario, luogo, costo
 - Telefonate di sollecito. Uno dei modi migliori per assicurarsi una buona affluenza è fare chiamate di sollecito la settimana prima dell’evento. In questo modo si avrà una buona indicazione del numero di persone attese
 - L’Evento. È importante avere una postazione dove le persone lascino il loro contributo (meglio se raccolto in anticipo alla consegna dell’invito)
 - Il rinfresco è a discrezione. Per una cena a basso budget, non deve essere elaborato o costoso. L’importante è fornire cibo agli ospiti senza far saltare il banco!
 
Qualcosa da leggere per approfondire?
“Fundraising e comunicazione per la politica” Rubbettino Editore, 2014 o anche “Come raccogliere fondi per la politica” Rubbettino Editore, 2018 oppure “Come organizzare eventi per il fundraising politico” Quaderni di fundraising, n°1.
Qui alcuni interventi video di Raffaele Picilli sul fundraising.