Una delle principali regole del fundraising per il non profit, del fundraising per la cultura o del fundraising per la politica è fidelizzare i propri donatori.
Lo stesso discorso vale anche per i nostri volontari. Mai dimenticarsi dei propri volontari! Succede troppe volte ed è uno dei principali motivi della carenza di volontari regolari.
Rinvigorire il rapporto tra associazione e volontari è fondamentale per il futuro dell’Istituzione ma bisogna farlo con tecnica e metodo.
Qualche suggerimento:
1) certe volte basta davvero poco: inviare un’email personalizzata, registrare un breve video e pubblicalo sul sito web o sui social, scrivere una lettera. Comunque si scelga di connettersi, si deve trovare un modo per raggiungere la sensibilità emotiva dei volontari
Se possibile, il messaggio va personalizzato, sincero, coinvolgente e pieno di speranza. Si deve ricordare ai volontari quanto è importante il loro aiuto.
2) inviare un sondaggio con domande chiuse ma anche aperte. Per esempio “perché hai scelto la nostra associazione?” oppure “qual è la tua motivazione a restare in associazione?”
Poi bisognerà valutare con attenzione ogni risposta, riunire i volontari e fare brainstorming.
3) esprimere gratitudine. Mostrare apprezzamento è fondamentale per trattenere i volontari
Quando si esprime la propria gratitudine, per iscritto o di persona, i volontari vanno mantenuti al centro del messaggio. Si può iniziare il messaggio con “grazie a te..” o “insieme, abbiamo realizzato..”.
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