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Fundraising per i musei: basterebbe copiare dai francesi

Al British Museum di Londra è stata organizzata una bella mostra dedicata a Pompei “Life and death in Pompeii and Herculaneum“, costo ingresso 15 sterline, 4.000 biglietti al giorno, 60.000 sterline di incasso al giorno. Durerà tre mesi. Gli incassi previsti saranno di circa 11 milioni di euro oltre ai ricavi dei libri, dei gadget e delle foto. E fino a qui nulla di male.

Gli oggetti della mostra sono stati prestati gratuitamente dallo Stato italiano, ripero, gratuitamente. ….proprio come non hanno fatto i francesi  del Museo D’Orsay di Parigi perché  “con il prestito a pagamento delle nostre opere, finanziamo i lavori di manutenzione del nostro museo”….ha dichiarato il direttore. E chiamali fessi.

Lo so, dai noi la legislazione è diversa, ma basterebbe cambiarla. Abbiamo o non abbiamo disperatamente bisogno di fondi per i musei? Cosa resta da fare? Fundraising, marketing, messa a reddito degli spazi museali, comunicazione efficace, uso dei volontari…tutta roba da francesi.

 

2 Commenti
  1. Anna Fabb dice

    Come non darti ragione, Raffaele, pensando allo stato di Pompei, e non solo, purtroppo! Possiamo per ora sperare solo in una bella e cospicua donazione da parte del British Museum!!!!

  2. Raffaele Picilli dice

    hai ragione…eppure basterebbe solo un po’ di buona volontà…ma non siamo inglesi!

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