Quando non basta il fundraising: il cerimoniale

Tante volte mi è capitato di dover organizzare eventi per la raccolta di fondi e moltissime volte mi sono trovato ad avere bisogno di consultare un prezioso libro: “il Cerimoniale”. Ad alcuni potrà sembrare una cosa futile, ma alcune regole vanno rispettare anche perché, certi ospiti, si aspettano (o ne hanno diritto) trattamenti particolari.

Il cerimoniale è diverso dal galateo. Il cerimoniale è quell’insieme di regole e consuetudini da applicare durante le cerimonie, sia pubbliche sia private. Il termine galateo definisce, invece, l’insieme di norme comportamentali con cui si identifica la buona educazione: è un codice che stabilisce le aspettative del comportamento sociale, la norma convenzionale.

Parlando di fundraising, da solo “il Cerimoniale” non basta…per esempio, nell’organizzazione di una cena per la raccolta di fondi, il problema è mettere insieme, al tavolo del presidente dell’associazione x, non solo il Sindaco ma anche i sostenitori più importanti dell’associazione…senza tralasciare l’eventuale Presidente della Provincia o l’onorevole o il senatore o il Prefetto…il tutto con mogli o compagne…e magari avete solo tavoli da 8 o peggio, da 6!

Meno complicata la situazione a teatro dove è più facile suddividere tutti tra le prime file o nei palchi riservati.

Nel 2001, Marco Consentino e Stefano Filippone-Thaulero hanno realizzato il sito web www.ilcerimoniale.it che è ottima base di partenza per chi vuole un po’ di informazioni o di rassicurazioni…